Carte da parati adesive: ecco perché sono da evitare

Peel and stick wallpapers: find out why they are just to be avoided - Wallpapers4Beginners

Le carte da parati adesive sono davvero la scelta migliore per la tua casa? Scopri tutto nel nostro articolo...

Carta da parati adesiva: veloce ma insidiosa

Per decorare la casa in modo rapido e senza stress, spesso si ricorre alla carta adesiva per pareti. Sfortunatamente, ci sono delle controindicazioni non da poco. La più importante? Sono tossiche... E non è finita qui!

Attenzione alle sostanze tossiche

Purtroppo una decorazione del genere è tutt’altro che salutare: contiene infatti tossine, a partire da un’alta concentrazione di composti organici volatili (VOC) negli inchiostri al PVC nel vinile. Qualche esempio? Mercurio, cadmio e piombo, dannosissimi per la salute.

Carte da parati adesive: materiali

Come ti abbiamo accennato, la carta da parati autoadesiva generalmente è fatta con PVC, noto anche come polivinilcloruro o cloruro di polivinile. Come mai questa scelta? Per rendere la carta resistente, proteggerla ed essere facile da pulire. Il PVC è il materiale più usato. Purtroppo, è la plastica più pericolosa esistente.

Oltre a contenere sostanze tossiche, contiene plastificanti, ftalati in particolare. Questo ultimi interferiscono con il sistema endocrino e sono correlati a obesità, problemi di sviluppo, cancro al seno, asma e diminuzione della fertilità. Sono state effettuate varie ricerche a riguardo, ed è stato dimostrato come possano causare il cancro.

Carte da parati adesive: veleni nell'aria

Inoltre, il polivinilcloruro ha un elevato contenuto di coloro, circa il 57%. E contiene anche additivi chimici nocivi come piombo, cadmio e altri. Questi veleni vengono rilasciati nell’aria che respiriamo dalla carta da parati. Esattamente come accade con le tende da doccia in PVC, che rilasciano nell’aria un centinaio di composti organici volatili e alcuni possono causare danni a fegato, sistema nervoso centrale respiratorio e riproduttivo.

Come se non bastasse, il cloruro di polivinile rilascia diossine tossiche e danneggia l’ambiente in seguito allo smaltimento, oltre ad essere velenoso per noi.

Inchiostri

Avrai probabilmente sentito parlare delle carte da parati all’arsenico dell’epoca vittoriana, che ha fatto stare male e morire tante persone. Oggi non si utilizzano inchiostri del genere, sono a base di solventi, eppure per questo non sono innocui.

Secondo il Center for Desease Control and Prevention (CDC), i solventi organici sono a base di carbonio possono essere cangerogeni, mettere a rischio la salute riproduttiva e rilasciare neurotossine. Questi solventi sono utilizzati negli inchiostri destinati alla stampa, alle vernici, agli adesivi, alle colle, ai coloranti, tessuti e così via. Alcuni esempi di solventi organici? Benzene, 2-etossietanolo, n-esano e toluene sono alcuni esempi di solventi organici. 

Ne consegue che questi inchiostri sono pericolosi per la salute e l’ambiente, poiché possono disperdere nell’aria composti organici volatili nocivi (COV).

Carte da parati adesive: colla

Persino quella definita la migliore carta da parati adesiva ha un problema: la colla, presente sul retro della carta. Il vantaggio è che non è necessario acquistare la colla a parte, perché puoi posizionarla semplicemente come uno sticker.

Ma veniamo alla nota dolente: i materiali. La colla può essere a base di cellulosa, frumento, argilla (amidi compresi) o vinile, contenenti sostanze chimiche sintetiche per legare il vinile. Le colle viniliche contengono lvelli superiori di composti volatili (COV) rispetto ad altri tipi di colle.

Aspetta, c’è dell’altro: con la promessa di non dover pretrattare il muro, molte carte da parati contengono al loro interno biocidi per evitare che proliferino funghi e batteri. I biocidi sono sostanze velenose, tutt’altro che salutari per il nostro organismo. Presentano infatti una tossicità elevata ed alterano il sisema endocrino, oltre ad essere potenzialmente cancerogene e danneggiare anche l’ambiente. Del resto, la formaldeide utilizzata come disinfettante nei biocidi è cancerogena.

Carta da parati decorativa: allora qual è la migliore?

La scelta, per preservare la salute, deve ricadere su una carta da parati ecologica, con le caratteristiche seguenti:

  • Inchiostri a base d’acqua
  • Senza o con un basso livello di COV
  • Senza PVC
  • Priva di ritardanti di fiamma (contenenti sostanze chimiche nocive)
  • Senza tossine.

Carta da parati vegetale: prova Wallpapers4Beginners!

La nostra carta da parati è sicura al 100%. Il nostro intero processo di produzione è infatti sostenibile e il prodotto finale è monouso e riciclabili. Tutti i nostri temi sono stampati su veri fogli di carta con inchiostri vegani e a base d'acqua senza impiego di solventi. Le stampe sono inodori e utilizzabili in tutta serenità a casa. Anche la nostra colla è atossica, vegana e derivata dalle patate.

Ci siamo ispirati alla più antica tradizione della carta da parati risalente al XII secolo, quando l'Europa iniziò a importare carta di riso dalla Cina. Oggi, utilizzando stampanti moderne e carta più leggera, è ancora una volta possibile stampare la carta da parati su veri fogli di carta.

Questa è la filosofia di Wallpapers 4 Beginners: promuovere un processo produttivo che ha a cuore la salute dei suoi clienti e la tutela dell’ambiente, semplicissimo da posare anche per i principianti.

 

E ora che sai perché le carte da parati adesive sono dannose, se vuoi rinnovare la tua casa con un occhio attento alla salute, sul nostro sito hai solo l’imbarazzo della scelta. Ti offriamo tanti design, per ogni stile, stanza e colore desideri. Scrivici pure per qualunque domanda, siamo a tua disposizione!

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